Capodanno cinese
La sua origine è antica, ma molti credono che la parola Nian, che significa "anno", fosse il nome di una bestia che depredava le persone alla vigilia del nuovo anno.
In una leggenda, la bestia, Nian, aveva il potere di inghiottire tutte le persone in un villaggio in un unico grande morso. La gente del villaggio aveva molta paura di Nian.
Un giorno, un vecchio venne in soccorso degli abitanti del villaggio', offrendo di sottomettere Nian. Il vecchio chiese a Nian: "So che puoi ingoiare le persone, ma puoi ingoiare altri animali da preda invece di persone che non sono affatto i tuoi degni avversari?"
Nian accettò la sfida del vecchio e ingoiò le bestie che per anni avevano molestato gli abitanti del villaggio e i loro animali da fattoria.
Alla fine della leggenda, il vecchio scomparve cavalcando Nian. In questa leggenda, il vecchio si rivelò un dio immortale.
Alla fine, Nian non c'è più e le altre bestie da preda hanno paura di nascondersi nelle foreste. Gli abitanti del villaggio possono ancora una volta godersi la loro vita pacifica.
La leggenda continua dicendo che prima che il vecchio se ne andasse, disse agli abitanti del villaggio di mettere decorazioni di carta rossa sulle loro finestre e porte alla fine di ogni anno per tenere lontano Nian. Si crede che Nian abbia paura del colore rosso.
La tradizione di osservare la conquista di Nian si tramanda di generazione in generazione. Il termine "Guo Nian", che significa "Survive the Nian" è diventato "Celebrate the Year" e la parola "guo" in cinese significa entrambi "pass oltre" e "osserva".
L'usanza di mettere carta rossa e accendere petardi per spaventare Nian continua ancora oggi -
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